Mi presento
Per alcuni l’importante è la prima, per altri senza la seconda non si va da nessuna parte. Nel mio caso la scelta non si è posta. I matrimoni mi son sempre piaciuti e sono un fotografo di matrimoni. Riprendo anche altro, ma la mia passione sono le foto per le nozze.
Come ogni vocazione che si rispetti, è emersa da strade tortuose. Il pezzo di carta appeso in studio dice che ho studiato Economia. Ma al cuore non si comanda e il dubbio fascino delle cifre è presto arretrato davanti al profumo dei fiori d’arancio. Non ho mai vissuto la fotografia come un hobby: ero già portatore sano di professione e ho impiegato tutta la determinazione possibile nel fare di me un professionista.
Lavoro a modo mio, perché mi riesce bene. O almeno così dicono. Amo arrivare preparato al gran giorno, conoscere nei dettagli la coppia, prima, per distillare ciò che di più autentico esprime. Non esistono sposi od occasioni uguali ad altri e nel mio orizzonte non esiste un servizio fotografico dedicato a un matrimonio costruito con criteri standard, simile a un altro.
La mia filosofia ha a che fare un po’ con la formazione scientifica. Cuore, creatività, colpo d’occhio, ma anche tanta precisione. È il giorno più importante o no? Un grammo di felicità è custodito anche nei numeri e nei dettagli.
Matrimoni, la mia passione
Ricordate quando, da piccoli, i vostri genitori vi prospettavano la partecipazione di famiglia a un matrimonio? Piuttosto una cena a base di cavolo, o una settimana senza TV. Ecco, per me era già diverso. Amavo anche allora i giorni delle nozze, l’atmosfera di festa, le persone eleganti, la cerimonia, la musica e il cibo.
Quell’entusiasmo mi è rimasto, oggi che scatto le foto del wedding day. Vado pazzo per le stesse cose: l’aura romantica, la gioia, le location sfarzose e addobbate, i nuovi piatti dei banchetti, perfino lo scatenarsi delle signore, anche le nonne, durante il deejay set.
Tutto questo è uno stimolo per il mio lavoro.
E l’entusiasmo si vede. Traspare in modo evidente dalle mie fotografie di matrimoni. Questione di feeling? Solo in parte. Il buon risultato dipende, per il resto, dall’approccio. Personale, ma sempre accurato. Attento ma mai invadente. E si avvale di un metodo: il mio intervento, per esempio, comprende almeno un paio d’incontri con i fidanzati prima dell’evento. Chiacchiere rilassate per comprenderli, per decifrare anima e spirito della coppia e farli risaltare poi, autentici, nel servizio fotografico. Mi piace che il carattere vero del sodalizio appaia, e, in genere, piace anche a voi. E non amo le foto “in posa” oltre lo stretto necessario.
Se il sentimento è forte, l’aria è positiva e il fotografo ci sa fare, l’obiettivo non mente, anche immortalando gli attimi, così, come sono.
Non solo matrimoni, il mio portfolio
Amo fotografare i matrimoni, non c’è dubbio. Ma sono un fotografo – quasi – a tutto tondo. Ci sono ambiti vicini alle nozze, come le foto per la maternità o l’engagement. Il mio approccio rimane identico, anche quando si tratta di ritratti oppure di servizi di tipo lifestyle o dedicati a eventi. Prediligo, in ogni caso, lasciare emergere l’anima vera di tutto ciò e tutti coloro che inquadro nel mio obiettivo. Qui ho raccolto qualche immagine. Dateci un’occhiata, sono certo vi aiuterà a comprendere la mia filosofia di lavoro. Se i risultati vi convincono… Sentiamoci.